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Il congresso della Uisp Modena conferma Andrea Covi presidente: "In occasione del terremoto è emerso il nostro ruolo storico di sostegno alla cittadinanza"

Andrea Covi, confermato presidente Uisp Modena, durante la sua relazionedi Alessandro Trebbi - redazione Uisp Modena


MODENA - Un parterre di autorità provenienti da tutta la regione ma soprattutto una platea di tesserati numerosa come non mai ha accolto i lavori del 17° congresso territoriale Uisp Modena, svoltosi nella mattinata del 19 gennaio alla polisportiva Modena Est. Oltre 500 persone in platea, con 166 delegati che al termine dei lavori hanno eletto il nuovo consiglio provinciale. Un consiglio che a sua volta ha indicato Andrea Covi come presidente anche per il quadriennio 2013/2017, affiancato dai vice-presidenti Baroni e Montecchi.

Una relazione accorata, quella del presidente Covi in apertura di congresso, che ha spaziato su vari fronti. Partendo da un giudizio positivo sulla riforma del Coni "cui serve un'evoluzione", il presidente è passato a una difesa dei valori e delle linee guida dell'associazione dello "sportpertutti", anche a fronte di alcuni attacchi ingiustificati: "A fine dicembre Uisp Modena ha subito una campagna sulla gestione delle piscine meschina e sproporzionata - sono le parole di Covi - ma in momenti come questi la nostra associazione si è ritrovata sui propri valori, dando il meglio di sé, guardando avanti sapendo di svolgere con dignità, forza e correttezza il proprio ruolo. Uisp Modena non vuole più entrare in discussioni che non risolvano i problemi lasciando le cose come stanno, vuole essere una forza propositiva e concreta".

Un plauso è stato riservato ai volontari che si sono distinti durante l'emergenza terremoto, premiati durante il congresso dal presidente regionale Uisp Emilia-Romagna Vincenzo Manco: "In occasione del terremoto è emerso il nostro ruolo storico - ha continuato Covi - e ognuno dei nostri soci ha dato il massimo, soprattutto i volontari di Uisp Modena Solidarietà".  Covi ha poi presentato il progetto "Officina Sportiva Modenese", un'idea nuova per "rilanciare l'idea di comunità e collettività". Conclusione in linea con la filosofia dello sportpertutti - "per far sì che Uisp possa essere sempre un punto di riferimento dobbiamo difendere e ampliare la reale partecipazione" - e parola al sindaco Giorgio Pighi, che ha portato il saluto dell'intera amministrazione comunale: "Uisp Modena è un presidio di coesione fondamentale per i nostri cittadini".

Il dibattito ha poi occupato l'intera mattinata con gli interventi, tra gli altri, di Stefano Vaccari, assessore allo sport della Provincia di Modena e candidato al Parlamento con il Pd, che ha accolto la sfida della legge quadro sullo sport. Proposte di sviluppo della politica sportiva nazionale anche dal segretario regionale del Pd Stefano Bonaccini, da Luciano Vecchi e infine del candidato alla presidenza nazionale Uisp Vincenzo Manco, che ha ribadito il ruolo fondamentale e aggregante di una realtà di sport a sostegno del sociale, a tutto tondo, come la Uisp".

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